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Ovidio


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autore
brano
 
Apuleio
Della magia, 35
 
originale
 
[35] Illud etiam praeterea respondeo, nescisse uos, quid a me quaesitum fingeretis. haec enim friuola quae nominastis pleraque in litoribus omnibus congestim et aceruatim iacent et sine ullius opera quamlibet leuiter motis flucticulis ultro foras euoluuntur. quin ergo dicitis me eadem opera pretio impenso per plurim[is]os piscatoris quaesisse de litore conchulam striatam testam habentem, calculum teretem, praeterea cancrorum furcas, echin[or]um caliculos, lolliginum ligulas, postremo assulas, festucas, resticulas et ostracoderma Pergami uermiculata, denique muscum et algam, cetera maris eiectamenta, quae ubique litorum uentis expelluntur, salo expuuntur, tempestate reciprocantur, tranquillo deseruntur? neque enim minus istis quae commemoraui accommodari possunt similiter ex uocabulo suspiciones. posse dicitis ad res uenerias sumpta de mari spuria et fascina propter nominum similitudinem: qui minus possit ex eodem litore calculus ad uesicam, testa ad testamentum, cancer ad ulcera, alga ad quercerum? ne tu, Claudi Maxime, nimis patiens uir es et oppido proxima humanitate, qui hasce eorum argumentationes diu hercle perpessus sis; equidem, cum haec ab illis quasi grauia et uincibilia dicerentur, illorum stultitiam ridebam, tuam patientiam mirabar.
 
traduzione
 
E dico anche questo, che voi non sapete che cosa inventare quale oggetto delle mie ricerche. Queste scioccherie che avete nominato giacciono in massa e alla rinfusa su tutte le spiagge: e senza intervento di nessuno, col solo lievissimo ondeggiare dei flutti, sono voltolate fuori del mare. Dite dunque, una volta che ci siete, che io a caro prezzo ho fatto cercar da moltissimi pescatori la conchiglietta striata, la conchiglia smussata, la pietruzza liscia, pinze di granchi, gusci di ricci, ossi di seppia, pietruzze, festuche, stecchi, [ostriche di Pergamo vermicolate] e musco e alga e altri rifiuti marini che sono dovunque sui lidi cacciati dai venti, rigettati dai flutti, sballottati dalla tempesta, abbandonati dalla bonaccia. Infatti codeste cose che ho ricordate possono suscitare similmente a causa del nome i vostri sospetti. Voi dite che abbiano potere, in fatto di amore, sostanze marine che hanno nome di organi sessuali maschili e femminili. E perch?, sarebbe meno efficace prendere ugualmente dalla spiaggia una pietra per il mal della pietra, una testa per il testamento, un granchio per il cancro e l'alga per la febbre algida? Oh s? certamente, Claudio Massimo, troppo paziente uomo tu sei e di una assai facile bont?, tu che hai cos? a lungo sopportato tutte codeste argomentazioni mentre io, quando essi parlavano di tali cose come di prove gravi e decisive, ridevo della loro stoltezza e ammiravo la tua sopportazione.
 

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